vendredi 23 octobre 2015

Nice matin 3.11.15 + COMPTE RENDU PAR JEAN-YVES PETIT, Délégué Transports Conseiller régional PACA SAMEDI 24/10/15 15 H TENDE Bar des Sports de la réunion LIMONE 10 H 3 Régions / AGB

Compte rendu de la réunion par Jean-Yves Petit sur son blog
et article de Nice matin du 3 novembre 2015

sur la réunion du 24 octobre à Limone


 http://www.sanremonews.it/2015/10/24/leggi-notizia/argomenti/altre-notizie/articolo/treno-della-val-roya-una-tratta-europea-dalla-francia-in-arrivo-18-milioni-di-euro.html

Resoconto da Ugo Sturlese :


E stata una riunione interlocutoria, che è servita a fare il punto della situazione peraltro statica dopo il risultato positivo dei finanziamemti e dell’eecuzione dei bandi di gara (richiesto l’elenco dei lavori), che comunque ha dato una svolta alla vicenda, che presentava gravissinmi pericoli di chiusura della Linea.
La maggiore utilità è consistita nell’aver verificato la forte disponibilità del nuovo Assessore della Giunta di centro-destra della Liguria, Gianni Berrino, che essendo eletto nella riviera di ponente è molto sensibile alla problematica. Speriamo che le elezioni di Dicembre in Francia possano confermare Petit, vero cardine di tutto il processo, anche quando il Piemonte e la Liguria latitavano al servizio di Moretti.
Ancora: un incontro il 4 Novembre fra Regione Piemonte e Agenzia italiana della sicurezza per capire se si può fare con pochi interventi una deroga ai limiti di velocità dei 40 Km/H e consentire l’interoperabilità, timidi tentativi di utilizzare le navette per superare i problemi dei rallentamenti semaforici del tunnel stradale, proposte  di Berrino per far considerare i treni interregionali di frontiera come treni internazionali (incontro a Roma della Liguria il 29 con RFI-Trenitalia), il ripristino dei treni della neve.
Proposte varie di coinvolgimento dell’Europa (Alcotra nei progetto di spazio alpino o recupero del vecchio Calipso).
Aggiungerei la sollecitazione venuta da più parti a utilizzare il trasporto su Ferro per lo smaltimento dello smarino dagli scavi del tunnel di Tenda.
Insomma rimangono aperti i due problemi fondamentali: accesso dei treni francesi all’Italia con aumento delle corse almeno a 4 (coppie), ma soprattutto azione decisa sui parlamentari dei due Paesi per una rapida revisione della Convenzione italo-franese, che dorme da ben due anni dopo l’incontro Letta-Holland: ciò per consentire ulteriori interventi strutturali per la perennizzazione della Linea fino a 92-100 milioni e stanziamenti per il miglioramento del servizio.
Incidentalmente si è capito che l’aggiunta di due coppie di treni costerebbe alla Regione Piemonte 4 milioni pari a 22 Euro per Km: paradossalmente pensavamo di aprire una colletta provocatoria, chiedendo ad ogni cittadino questi pochi Euri!!!!!
In generale non posso che concordare con il Sindaco di Limone che prevede il 2016 come annus terribilis (per il combinato treno-strada) e col Sindaco di Tenda, che ci ricordava come basterebbe una grossa frana per mandare in fumo l’intero servizio per un tempo imprevedibile.
Infine, presente l’Assessore Davide Dalmasso di Cuneo, abbiamo concordato, dietro sollecitazione del Gruppo Consigliare la Costituente dei Beni Comuni, una riunione a breve del tavolo di Cuneo alla presenza di tutti i Parlamentari (oltre che della Regione) per sollecitare in particolare un deciso intervento sul Governo per la revisione rapida della Convenzione: a tale scopo è gia stata presentata un’interrogazione dall’On. Cittadina Dadone (M5S) a Del Rio e a Gentiloni (Esteri)



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